Nicola Mei, graduated from the CET (European Center of Tuscany, led by Mogol) as an author and interpreter, – always – musician. There are several places and people who have contributed to its formation: Villamassargia (the country where Nicola was born and raised); Livorno, which saw its debut as a musician on the premises; the Island of Elba with Giannino Live Music (a magical place); Zanzibar in Crema, a local that has practically adopted him.
Nicola collaborated with Lucio Fabbri (multi-instrumentalist, arranger, conductor and producer), Giancarlo Bigazzi (Italian record producer, composer and lyricist) and Larry Pignagnoli, artistic director of Off Limits and producer of Nicola’s EP, available on the digital stores.

Nicola Mei, diplomato presso il CET (Centro Europeo di Toscano, guidato da Mogol) come autore ed interprete, – da sempre – musicista.
Diversi sono i luoghi e le persone che hanno contribuito alla sua formazione: Villamassargia (il paese in cui Nicola è nato e cresciuto); Livorno, che ha visto il suo esordio come musicista nei locali; l’Isola d’Elba con il Giannino Live Music (un posto magico) dove per oltre venti anni è stato resident artist; lo Zanzibar a Crema, locale che lo ha, praticamente, adottato negli anni duemila. Nicola ha collaborato con Lucio Fabbri (polistrumentista, arrangiatore, direttore d’orchestra e produttore), Giancarlo Bigazzi (Produttore discografico, compositore e paroliere italiano) e Larry Pignagnoli, direttore artistico della Off Limits e produttore dell’ EP di Nicola, disponibile sugli stores digitali.

Negli ultimi anni l’artista ha sperimentato anche la recitazione mettendosi in gioco in prima persona nella pièce teatrale autobiografica “Tomboy, la musica non è un lavoro”, in cui racconta la scoperta, fin da piccolo, di quella che sarebbe divenuta la sua grande passione, la chitarra e di come la musica sia divenuto il suo amore più grande tanto da non riuscire a definirlo “lavoro”.